Prosa
Sul cammello e all'ombra del bastone - ovvero La matematica dei Greci da Pitagora ad Archimede
12 aprile 2019
Olbia / Cine Teatro Olbia
-----13 aprile 2019
Lanusei / Teatro Tonio Dei
-----produzione Teatro Pubblico Ligure
in collaborazione con Corvino Produzioni
un progetto di Sergio Maifredi e Piergiorgio Odifreddi
con Piergiorgio Odifreddi
Come Eratostene misurò la circonferenza terrestre? E come Ipparco intuì l’esistenza dell’America? La cultura greca ha una faccia nascosta, come la Luna: è la faccia del razionalismo scientifico, senza il quale non sarebbe possibile la tecnologia che domina la vita di tutti noi, irrazionalisti compresi, e che costituisce la vera radice della nostra civiltà.
E come sulla faccia visibile della cultura greca svettano l´Iliade e l´Odissea di Omero e i Dialoghi di Platone, così su quella nascosta si ergono maestose le prime sistemazioni della matematica e della logica occidentali: gli Elementi di Euclide e l’Organon di Aristotele.
Non soggettivi racconti di guerra o di viaggio, né personali opinioni etiche o morali, ma oggettive e impersonali descrizioni di precise scoperte, destinate a rimanere immutabili, e rimaste immutate, nei secoli.
“Sul cammello e all’ombra del bastone. Ovvero la matematica dei greci da Pitagora ad Archimede” - un progetto di Piergiorgio Odifreddi e Sergio Maifredi - mette in evidenza lo straordinario uso che i greci hanno fatto delle principali leggi della matematica, da essi stessi codificate per noi che ancora le studiamo a scuola.
Bastano un bastone e un cammello, ad esempio, per calcolare la circonferenza della Terra: quarantamila chilometri. Bastano un bastone, un cammello e un’idea, più precisamente. Quest’idea è stata concepita dalla mente di Eratostene, vissuto tra il III e il VV secolo avanti Cristo, più di due millenni fa. Senza internet, senza computer. Testa e osservazione. Quindi intelligenza e fiducia nella centralità dell’uomo.
Fulcro del mondo greco, ancora così moderna, utile, importante per noi qui ed ora è una visione dell’uomo così aperta e fiduciosa nella sua capacità di trovare da sé le risposte alle domande poste dall’esperienza e dalla voglia di superare i propri limiti. Un'idea pregnante che si respirava insieme all’ossigeno e infatti numerosi sono stati i greci capaci di inventare, anche (ma non solo) concetti matematici che prevedono la deduzione di rapporti fissi far le cose, come accade nei teoremi di Pitagora.
Per non parlare di Ipparco, che capì l’esistenza di un continente fra l’Asia e l’Europa ben prima della scoperta dell’America, osservando le caratteristiche così diverse delle maree di un oceano e dell’altro. E così via in un discorso-lezione illuminante, perché questi ragionamenti sono rimasti immutati, giusti allora e giusti ora, solo confermati da tutto quello che è venuto dopo.
Un viaggio affascinante in cui il pubblico è condotto per mano da Piergiorgio Odifreddi, matematico e divulgatore, in un percorso che ricostruisce l’autostima di una possibile umanità equilibrata e pacifica.
un progetto di Sergio Maifredi e Piergiorgio Odifreddi
con Piergiorgio Odifreddi
Biglietterie
Olbia / Cine Teatro Olbia
Inizio spettacoli ore 21
Lanusei / Teatro Tonio Dei
Inizio spettacoli ore 21
Prezzi
Abbonamento 5 spettacoli platea primi posti:
intero € 77; ridotto € 70
platea secondi posti: intero € 70 ; ridotto € 60
galleria: € 35
Biglietti:
platea primi posti: intero € 14 ; ridotto € 12
platea secondi posti: intero € 12 ; ridotto € 9
galleria: € 8