con Stefano Fresi
Scritto da Giacomo Battiato
Regia Giacomo Battiato
Musiche Germano Mazzocchetti
Scultore Oscar Aciar
Decoratore Bartolomeo Gobbo
Costumi Valentina Monticelli
Light designer Marco Palmieri
Foto Chiara Calabrò
Distribuzione: Barbara Trost
Produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni, Argot Produzioni
♦Alghero, Teatro Civico- 14 gennaio ore 21
♦Tempio Pausania, Teatro del Carmine – 15 gennaio ore 21
♦San Gavino Monreale, Teatro Comunale – 18 gennaio ore 21
Lo spettacolo, di una durata complessiva di circa 90 minuti, è diviso in tre parti (tre quadri) e ruota intorno a un unico personaggio, un attore famoso che si chiama Nemesio Rea.
Nel primo quadro, HISTORIA DE ODDI, BIFOLCHO, Nemesio interpreta un proprio testo, scritto in autentico volgare duecentesco. È la storia di un contadino toscano che ha partecipato alla tremendissima battaglia di Montaperti in cui Siena e Firenze si sono scontrate.
Nel secondo quadro, L’ATTORE E IL BUON DIO, troviamo Nemesio nel suo camerino, mentre si veste, apprestandosi ad andare in scena. Ma non è dello spettacolo che ci parla, bensì della appena avvenuta rottura violenta con la moglie, tra pianti, grida e insulti.
Nel terzo quadro, ER CANE DE VIA DER FOSSO D’A MAIJANA, troviamo Nemesio che vive felice in un bidone dell’immondizia. Ha lasciato tutto, la sua professione e la sua vecchia vita. Ha deciso, come il filosofo greco Diogene, di rifiutare ogni ambizione e possesso per essere libero di parlare del vero senso della vita.