Giovedì 3 marzo alle 18.00.

Giovanni Follesa in dialogo con la scrittrice Rossana Copez presenta “We are family, storie di unioni civili” (Janus Editore, 2021).

 

L’autore. Laurea in Lettere, è giornalista e scrittore. Collabora con il quotidiano L’Unione Sarda nelle pagine della Cultura. Voce radiofonica di Radio X. Ha scritto i romanzi Le truppe carrellate (con Piergiorgio Molinari, Atì Editore); Terra Mala (con Rossana Copez, ed. Il Maestrale); Le figlie di Bes (ed. Il Maestrale); Avanti Marsch! La Grande Guerra 100 anni dopo (con Rossana Copez, Arkadia editore); La presunta storia vera di Giulia e Giulio (Arkadia editore); Fashion Victims – Pamphlet inutile sulla morte da coronavirus (antologia di racconti scritti con Fabrizio Demaria, Arkadia editore). Ha curato l’antologia Giganti di Pietra (Arkadia editore); Back to Sardinia – Sulle tracce di D.H. Lawrence (ed. Condaghes); Cent’anni fa arrivò Lawrence (ed. Il Maestrale). Per il cinema ha firmato soggetto e sceneggiatura del cortometraggio Welcome to Cagliari, premiato al concorso CIVI-CA. Ha firmato soggetto e sceneggiatura del film Ospiti, vincitore del Primo premio al “Venice Intercultural Film Festival”.

 

Sinossi. Il 20 maggio del 2016 il Parlamento italiano approva la Legge N.76, più conosciuta come Legge Cirinnà. Il testo regolamenta le unioni civili omosessuali. Il libro We are family racconta la storia di dodici coppie sarde che all’indomani dell’approvazione della Legge hanno deciso di sposarsi. Nelle loro parole emerge una testimonianza personale e intima del percorso familiare, un approfondimento sulle dinamiche sociali nel nostro Paese, una riflessione sul significato di famiglia. Ciascuna coppia nel presentarsi mette a nudo se stessa: l’amore, i sogni, i problemi quotidiani, il coming out, le aspirazioni, il futuro da immaginare e costruire giorno dopo giorno. Dentro queste storie moderne c’è molta complessità e altrettanta felicità: chi ha adottato una figlia o un figlio, chi lo aspetta, chi è riuscita a battezzarla in Chiesa. E chi vive “semplicemente” insieme da quarant’anni, quando i diritti civili non esistevano. We are family è un libro ricco di umanità: esempio positivo per chi cerca il coraggio di mostrarsi senza maschere e vivere finalmente la propria vita; questa opera ha soprattutto la forza e la volontà di insegnare a chi ancora non vuole comprendere, che la famiglia non è unica ma esistono diverse famiglie, senza discriminazioni. Ciò che lega le famiglie è un solido e profondo affetto. Le coppie, guidate dalla mano di Giovanni Follesa, indicano che il percorso intrapreso, anche in Italia, è quello giusto, malgrado sia carente in alcuni punti, a partire dal tema delle adozioni. Il libro ha la postfazione di Monica Cirinnà e la prefazione di Ivan Scalfarotto. Hanno dato il loro contributo anche il giurista Antonio Rotelli e l’ARC Sardegna. Completa l’opera una ricognizione sul numero di unioni civili, suddivise per genere, registrate nei 377 comuni sardi nel periodo giugno 2016-31 dicembre 2020.