CAGLIARI – Teatro Massimo, Sala M1
25 febbreio ore 20.30 – TURNO A
26 febbraio ore 20.30 – TURNO B
27 febbraio ore 16.30 – TURNO P
28 febbraio ore 20.30 – TURNO C
29 febbraio ore 19.30 – TURNO D
1 marzo ore 19.00 – TURNO E
Durata:
Settore I intero € 35
Settore I ridotto € 30
Settore II intero € 30
Settore II ridotto € 27
Loggione e palchi € 15
TURNO P: prezzo unico € 15
Possessori di Carta Giovani Sardegna € 15
Universitari UNICA € 5
Umberto ORSINI Franco BRANCIAROLI
di Neil SIMON
I RAGAZZI IRRESISTIBILI
traduzione Masolino D’Amico
regia
Massimo POPOLIZIO
con (in ordine di entrata)
Franco BRANCIAROLI / Willy Clark
Flavio FRANCUCCI / Ben Silverman
Umberto ORSINI / Al Lewis
Giorgio SALES / Eddie
Emanuela SACCARDI / Infermiera Emily
Sara ZOIA / Infermiera diplomata
La voce del regista televisivo è di Massimo POPOLIZIO
scene
Maurizio BALO’
costumi Gianluca SBICCA
luci Carlo PEDIANI
suono Alessandro SAVIOZZI
una produzione
Teatro de Gli Incamminati Compagnia Orsini Teatro Biondo Palermo
In collaborazione con CTB Centro Teatrale Bresciano
e con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e Comune di Fabriano
Due anziani attori di varietà, che hanno lavorato insieme tutta la vita per poi separarsi a causa di insanabili incomprensioni, sono invitati a riunirsi, per un’unica serata, in occasione di una trasmissione televisiva dedicata alla storia del glorioso varietà americano. Gli antichi contrasti non tardano però a ricomparire, dando luogo a un meccanismo teatrale di geniale comicità e profonda malinconia.
Dopo Pour un oui ou pour un non – al Grassi nel gennaio 2022 – Umberto Orsini e Franco Branciaroli si ritrovano sul palcoscenico per dare vita alla commedia scritta da Neil Simon nel 1972 e diventata presto un film di notevole successo, nel tentativo di cogliere tutto quello che accomuna il testo più al teatro di Beckett (Finale di partita) o, addirittura, di Čechov (Il canto del cigno), piuttosto che a un lavoro di puro intrattenimento. In questo omaggio al mondo degli attori, alle loro piccole, deliziose manie e tragiche miserie, li affianca la regia di Massimo Popolizio, che ritrova nei due protagonisti quei compagni di strada con cui ha condiviso tante esperienze, tra le più intense e significative del teatro di questi ultimi anni.