di e con ELIO GERMANO e THEO TEARDO
produzione Infinito Teatro-Pierfrancesco Pisani in co-produzione con Fondazione Teatro della Toscana
Elio Germano e Theo Teardo portano in scena “Il sogno di una cosa” di Pier Paolo Pasolini in una versione di parole e musica. Pasolini ci parla con le voci delle persone che dall’Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla povertà, sono scappate attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, attratte dal comunismo e con la speranza
una Con il contributo di Regione Toscana di trovare un lavoro dignitoso e cibo per tutti. Il sogno di una cosa è il primo esperimento narrativo di Pier Paolo Pasolini, scritto di getto negli anni dell’immediato dopoguerra, prima di Ragazzi di vita e di Una vita violenta, ma pubblicato solo nel 1962, per questo il romanzo risulta essere al tempo stesso il romanzo d’esordio e di conclusione della stagione narrativa di Pasolini.