/ Archivio stagione 2012/2013

INCANTI

Compagnia Danza Estemporada

INCANTI

da un’idea di

Marco Enrico e Livia Lepri

drammaturgia

Marco Enrico

disegno luci

Antonio Sisto

costumi

Matteo Cardia

progetto video

Marco Piras

musiche

AAVV

coreografia e regia

Livia Lepri

Compagnia Danza Estemporada

INCANTI

di

Livia Lepri

 

SONY DSCIncanti nasce dall”idea di scoprire se stessi, attraverso una rivalutazione di quegli attimi che, anche se apparentemente destinati a perdersi nelle fitte nebbie dell”oblio della freneticità della nostra vita, lasciano il segno.

Lasciano il segno perchè ci consentono di trasformare la superficialità delle cose in profondità di pensiero.

Tutti quei frammenti di esistenza, anche se spesso banali o senza un immediato senso compiuto, dovrebbero poter scolpire la roccia della nostra vita.

Creati dal viaggio indiscreto dei nostri occhi, tutti quei pezzetti di vita si perdono attraverso sguardi incontrati per caso, mani tese senza barriere, sorrisi dispensati dalla semplicità del cuore, ricordi sopiti di un tempo che fu, corrispondenze epistolari ritrovate, desideri latenti ed inespressi, amori consumati , infanzie ritrovate .

Se fossimo davvero così accorti, così spontanei, così liberi, le pagine della nostra vita scorrerebbero più lente e ricche di significato.

IMG_6208Anche una semplice attesa, quindi, potrebbe risuonare così :

Cammino per strada .

E’ una strada qualsiasi di una città che non conosco .

Non importa .

Lascio trascorrere il tempo. Ne ho tanto ancora prima di rientrare a casa . L’ultimo aereo partirà tardi e di rinchiudermi all’aeroporto proprio non mi va.

Guardo la gente che cammina. Tutti uguali, tutti insieme, una moltitudine che si dirige verso una direzione che non si sa mai bene quale sia .

Poi, improvvisamente e quasi senza volerlo, la mia attenzione è attirata da qualcosa che luccica, e le cose cambiano improvvisamente .

Finalmente accade qualcosa .

Ci si sveglia dal torpore, ci si capisce, ci si intende subito, e senza necessità di dire niente cambia tutto.

A causa dell’intensità di quello sguardo migliora il mondo, si modifica addirittura la prospettiva nella quale ci si trascinava lentamente fino ad un minuto prima .

Ci si è riconosciuti. E’ accaduto qualcosa di meraviglioso, di magico .