/ Archivio stagione 2015/2016

Peter Waters “Ballads” Trio

Peter Waters “Ballads” Trio

Peter Waters – pianoforte

Filippo Mundula – contrabbasso

Gianrico Manca – batteria

Le meravigliose melodie delle Ballads, dagli standards jazz storici alle influenze più moderne. Un trio davvero intenso ideato dall’incredibile talento di Peter Waters.

 

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Peter Waters – pianista e compositore

Nato a Broken Hill, Australia, Peter Waters ha completato i suoi studi di pianoforte ad Adelaide con Clemens Leske, e a Londra con Peter Wallfisch. Fin dagli esordi – grazie al suo talento – ha ottenuto premi e riconoscimenti, e la possibilità di tenere concerti come solista, dal Royal College of Music e dalla Australian Musical Association.

Una delle prime importanti apparizioni in Europa è stata al Festival di Salisburgo, in cui ha suonato con il soprano Gundula Janowitz nel “Marienleben” di Paul Hindemith; sono poi seguiti vari recitals in diverse città europee e in numerosissimi festival musicali.

Direttore musicale e pianista per una serie di concerti nell’ambito del progetto di scambio culturale tra San Pietroburgo e la Svizzera intitolato “Mozart and Modern” (1996), Peter Waters ha ottenuto favorevoli riscontri di critica ed entusiastiche recensioni per la sua interpretazione del Concerto per piano in Sol maggiore di Ravel durante una tournée con l’orchestra di Lilla.

Nella sua carriera di concertista, Peter Waters ha suonato con alcune famose orchestre in recitals dedicati ai compositori del ventesimo secolo – tra cui quelli con la Zurich Tonhalle Orchestra su musiche di Alfred Schnittke, con la Munich Chamber Orchestra all’Expo 2000 di Hannover su musiche di Aribert Reimann, e successivamente la sua interpretazione del “Century Rolls” di John Adams con la Sydney Symphony Orchestra.

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Pianista di formazione classica, Peter Waters non ha comunque trascurato la tradizione colta e le opere dei grandi compositori, come dimostrano, tra gli altri, i numerosi concerti incentrati sulla musica di Mozart con la Filarmonica di Mosca. Tra le numerose registrazioni, il suo CD con musiche di John Adams, Maurice Ravel e Erik Satie ha vinto il premio come migliore registrazione di musica classica di ABC Classic FM (1997). Oltre alla musica classica, uno dei suoi principali interessi risiede nello scrivere composizioni che stanno tra improvvisazione contemporanea, jazz e world music, per poi inserirle nelle sue performances pianistiche.

Peter Waters è co-fondatore del Treya Quartet, che comprende, tra gli altri, il trombettista Paolo Fresu: con questa formazione ha inciso il CD “Treya plays Gabriel Fauré” (Divox), mentre la registrazione video di un recital con Barbara Hendricks è apparsa nel canale televisivo svizzero DRS. Il “Peter Waters Tri O” con Rätus Flisch e Tony Renold esiste invece dal 2003. Tra le più recenti formazioni, il Peter Waters “Ballads” Trio con Filippo Mundula al contrabbasso e Gianrico Manca alla batteria, per un viaggio sulle note dei più celebri standards jazzistici.

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Walter ha collaborato con artisti come Pierre Favre, Fred Frith, Kenny Drew jr. (in piano duo),con il “Collegium Novum” di Zurigo, con George Crumb, Mauricio Kagel, Sofia Gubaidulina, con il Quintetto Zero (con Barbara Balzan, Lucas Niggli, Franco Ambrosetti e Daniel Pezzotti) e i Swiss Chamber Soloists – a testimonianza del suo eclettismo, e della vastità dei suoi orizzonti musicali. In

Nel corso della sua lunga e intensa carriera, Peter Waters è stato ospite (anche più di una volta) dei seguenti festivals: Lucerne Piano Festival, Bodensee Festival, Barossa Music Festival, Festival d’Auvers, “Time in Jazz” di Berchidda, Mozart-Festival Würzburg, North Sea Festival, e ha suonato all’Expo 02 a Morat in Svizzera.

Filippo Mundula – contrabbasso

Filippo Mundula studia basso elettrico dal 1997 e contrabbasso dal 2002. Nel settembre 2003 vince la borsa come “Miglior Allievo” ai seminari estivi Nuoro Jazz.

Ha partecipato ai festival Time in Jazz di Berchidda nel 2004 e 2009, e 2012 si esibisce in alcuni dei più importanti festival Jazz regionali e nazionali, tra cui Nuoro Jazz, Atina Jazz , European Jazz Expò (Cagliari), Umbria Jazz, Calagonone Jazz, Ichnos, Uanciufree Jazz 2011.

Suona inoltre in alcuni dei club e teatri più prestigiosi nell’ambito del jazz europeo (Oslo, Londra, Praga, Ostrava, Palma di Majorca, Roma etc.), dividendo la scena con alcuni musicisti di spicco dello scenario nazionale e internazionale come Paolo Fresu, David Linx, Gavino Murgia, Daniele Di Bonaventura, Mauro Verrone, Massimo Ferra, Stefano D’Anna, Alessandro Diliberto, Francesca Corrias, Marcella Carboni, Alberto Pibiri, Mariano Tedde.

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Gianrico Manca – batteria

Classe 1972, Gianrico inizia a suonare la batteria sin dall’infanzia e in seguito con maestri come Francesco Sotgiu, Billy Sechi e Antonello Montalbano. Dopo gli studi con il pianista Luca Mannutza, entra a far parte del trio di quest’ultimo (insieme al contrabbassista Marco Loddo) con il quale esordisce nella scena jazz cagliaritana suonando anche con musicisti del calibro di Carlo Ditta, Marco Argiolas, Francesca Corrias, Alessandro Angiolini, Alessandro Atzori e Alberto Pibiri.

Dal 2003 al 2006 si trasferisce a Roma dove si esibisce al fianco di alcuni dei jazzisti più importanti sulla scena nazionale, tra cui Emanuele Basentini, Carlo Atti, Daniele Tittarelli, Pietro Lussu, Elisabetta Antonini, Alice Ricciardi, Massimo D’Avola, Paolo Recchia, Andy Gravish, Giorgio Cuscito, Alfonso Deidda. Al suo rientro a Cagliari ha costituito il “Casteddu Jazz Lab Collective “, che raggruppa alcuni dei musicisti più interessanti della scena jazz sarda con il quale ha partecipato allo European Jazz Expo del 2011.

Collabora assiduamente con le cantanti Francesca Corrias, Lucia Fodde (New Swing Quartet ) e come leader dirige il Gianrico Manca Quartet, con cui ha inciso nel 2012 per S’Ard Music il disco “The Wrong Side” (con Paolo Recchia, Mariano Tedde e Alessandro Atzori), l’Elementrio (con Stefano D’Anna e Matteo Marongiu ). Batterista del quartetto del chitarrista Massimo Ferra, collabora frequentemente anche con musicisti della scena sassarese come Massimo Carboni, Giovanni Sanna Passino, Nicola Muresu, Mariano Tedde e Francesco Lento.

Nel 2012 consegue il diploma di batteria jazz al Conservatorio di Cagliari con il massimo dei voti.

Nel marzo del 2013 ha inciso con il sassofonista Stefano D’Anna il disco Stefano D’Anna Soundscape, con i chitarrista romano Enrico Bracco e Matteo Marongiu al contrabbasso.