MAB Teatro
Tratto dall’omonimo romanzo di Emilio Lussu
voce recitante: Daniele Monachella
chitarra classica-loop station: Andrea Congia
launeddas/fiati/percussioni: Andrea Pisu
♦Porto Torres, Aula magna istituto Paglietti
11 febbraio ore 11.30
♦Tissi, Exma Auditorium al chiuso
14 febbraio ore 11.30
♦Cagliari, Teatro Massimo sala M2
18-19 febbraio ore 11.30
La prima Guerra Mondiale, la Grande Guerra. I Dimonios e gli eventi della trincea. La memoria, la poesia del ferro e del Cognac, del fuoco e del sangue. Mentre i Giganti Europei cadono, cadono le vittime sul fango dell’Altipiano. I flash, le fughe e le ferite della Grande Cagnara. Le parole di un autore che si rivolta moralmente alla guerra e alla classe che la provoca e i suoni provocatori di chitarra, launeddas e tamburi, notoriamente strumenti del folklore, intrecciano la narrazione e parlano in questo viaggio con suoni universali. Il recital tratto dal memoriale di Emilio Lussu “Un anno sull’Altipiano” prende spunto dall’esergo presente nel libro “Ho più ricordi che se avessi mille anni”, di evidente rimando a “I fiori del male” di Baudelaire, testo letterario fedele “amico” dell’autore, durante la sua lunga permanenza sull’Altipiano di Asiago.