Archivio stagione 2015/2016
ZiroBop
ZiroBop
Enzo Zirilli – batteria
Alessandro Chiappetta – chitarra
Rob Luft – chitarra
Misha Mullov-Abbado – contrabbasso
ZiroBop, il nuovo quartetto del batterista italiano Enzo Zirilli, risente di molteplici influenze – da John Coltrane a The Beatles, da Miles Davis e Charles Mingus ai Genesis e I Pink Floyd, passando per Jimi Hendrix, Crosby, Art Blakey, Simon & Garfunkel, Joao Gilberto , Jobim, Frank Zappa, James Taylor. La band – abbastanza presente sulla scena del jazz italiano – propone musiche scritte dagli stessi interpreti accanto a originali e interessanti arrangiamenti di standard jazzistici e di brani di artisti come Pino Daniele.
Enzo Zirilli è considerato uno dei batteristi/percussionisti più creativi e versatili delle ultime generazioni. Dotato di una grande musicalità, che lo ha portato ad assorbire e personalizzare ogni forma di musica contemporanea, è attivo da più di vent’anni, avendo suonato e registrato in giro per il mondo con grandi musicisti afro-americani, italiani ed europei appartenenti alle aree del jazz, della world music e del pop, tra i quali: Dado Moroni, Enrico Pieranunzi, Bob Mintzer, Charlie Mariano, Steve Grossmann, Eddie Gomez, Antonio Forcione, James Moody, Tom Harrell, Ira Coleman, Rossana Casale, Marco Pereira, Ivan Segreto, Peppe Servillo, Flavio Boltro, Ares Tavolazzi, Larry Nocella, Randy Brecker, Gloria Gaynor, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Furio Di Castri, Emanuele Cisi e moltissimi altri.
Dopo essere nato e cresciuto musicalmente a Torino, nel 2003 si trasferisce a Londra, dove in poco tempo si impone come uno dei musicisti più richiesti del Regno Unito e inizia a collaborare con alcune tra le icone musicali del jazz britannico ed internazionale quali Jim Mullen, Stan Sulzmann, John Etheridge, Liane Carroll, Ian Shaw, Omar LyeFook ed Hamish Stuart (per 10 anni a fianco di Paul McCartney) e altri musicisti delle ultime generazioni come John Parricelli, Gilad Atzmon, Alex Garnett, Brandon Allen, Quentin Collins, Ross Stanley.
E’ docente di Batteria Jazz presso i Conservatori “G.Verdi” di Torino e “Ghedini” di Cuneo.
Se Misha Mullova Abbado non fosse un grande talento musicale, l’intero impianto teorico della genetica sarebbe da rivedere radicalmente, dato che il papà di Misha è il grande e compianto Claudio Abbado e la mamma è Viktoria Mullova, straordinaria violinista classica. Ma è sufficiente ascoltare poche note del suo contrabbasso per sapere che la genetica è salva. Misha, contrabbassista, compositore e arrangiatore, vive a Londra, dove è acclamato nei principali jazz club cittadini. Ha ottenuto un master alla Royal Academy of Music, e si è precedentemente formato alla Cambridge University, dove dirigeva la University Jazz Orchestra. Nonostante la giovane età, ha già all’attivo numerosi tour europei che lo hanno portato su palchi prestigiosi come quello del Montreux Jazz Festival.
Rob Luft nonostante i suoi verdissimi 18 anni, si è già imposto all’attenzione della scena Jazz londinese. Chitarrista versatile, ha già avuto occasione di collaborare con alcune star del jazz britannico come Nigel Hitchcock e Gareth Lockrane. E’ membro del NYJO Nonet, e co-leader dell’ensemble Organism.
Alessandro Chiappetta chitarrista e compositore, inizia a suonare la chitarra a nove anni da autodidatta. Ha Frequentato il Triennio di specializzazione in Jazz presso il Conservatorio G.Verdi di Torino sotto la direzione di Furio Di Castri e si è perfezionato con Maestri del calibro di di Jim Hall, Scott Henderson, Joe Diorio, Mick Goodrick e John Scofield. Ha collaborato con Andrea Aiace Ayassot, Luigi Bonafede, Andrea Allione, Ellade Bandini, Furio Di Castri, Mario Rosini, Fabrizio Bosso, Miroslav Vitous, Paolo Porta, Gianluca Petrella, Roberto Gatto, Quentin Collins, Alex Garnett. Nel 2010 ha pubblicato un CD con il suo quartetto, e più recentemente il CD Four now con Rob Sudduth Alberto Marsico e Alessandro Minetto.