IL GATTO CHE IMPARO’ A VOLARE
Liberamente tratto da “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di L. Sepulveda
Con Roberto Scala e Fausto Siddi
Due attori-clown, stanchi di un mondo dominato dalle nuove tecnologie, decidono di ribellarsi all’invadenza del digitale e di ritornare all’incanto della narrazione dal vivo.
Sul palco, con pochi oggetti e tanta immaginazione, raccontano una versione “improvvisata” del racconto sulla gabbianella e il gatto scritta dal grande autore cileno Luis Sepulveda.
Gli attori-clown utilizzano tecniche di teatro fisico, mimo e di parola per dare vita ai personaggi della storia.
La scelta di rappresentare la storia tramite i due attori nasce dal desiderio di riportare l’attenzione sul valore dell’imaginazione e della creatività. Gli attori invitano il pubblico a riscoprire il piacere della narrazione condivisa, del gioco e dell’immaginazione, in un viaggio emozionante che esplora temi universali come l’amicizia, la diversità, l’amore e il rispetto per le differenze.
Lo spettacolo vuole essere un inno alla fantasia e alla potenza della narrazione In un’epoca in cui spesso bambine e bambini sono distratti dall’uso, spesso improprio, di strumenti tecnologici di ogni genere, si è pensato di offrire loro una storia che li faccia divertire e riflettere, lontano dagli schermi luminosi.