CALENDARIO TURNI AL TEATRO MASSIMO DI CAGLIARI
Turno A: mercoledì 20 aprile – ore 20.30
Turno B: giovedì 21 aprile- ore 20.30
Turno C: venerdì 22 aprile – ore 20.30
Turno D: sabato 23 aprile – ore 20.30
Turno E: domenica 24 aprile – ore 19.00
Si ricorda al gentile pubblico che per garantire il puntuale inizio dello spettacolo, le porte d’ingresso del Teatro saranno chiuse alle ore 20.25 per i turni A, B, C, D, alle ore 18.55 per il turno E e alle ore 16.25 per il turno P.
Pierfrancesco Pisani, Parmaconcerti e Teatro Dionisio
in collaborazione con Infinito srl e Fondazione Teatro della Fortuna di Fano/AMAT
Venere in pelliccia
di David Ives
con Sabrina Impacciatore e Valter Malosti
regia Valter Malosti
scene e disegno luci, Nicolas Bovey
suono, G.U.P. Alcaro
costumi, Massimo Cantini Parrini
aiuto regia, Elena Serra
assistente alla regia, Roberta Crivelli
Lo spettacolo
Thomas Novachek è regista e autore di una nuova commedia ed è alla disperata ricerca di una protagonista per il suo adattamento del romanzo Venere in pelliccia (Venus im Pelz, 1870) dell’austriaco Leopold Von Sacher-Masoch.
Alla fine di una giornata di inutili audizioni troviamo Novachek al telefono che si sta lamentando della inadeguatezza delle attrici: nessuna di loro possiede lo stile necessario per il ruolo da protagonista. Improvvisamente, fuori tempo massimo arriva come un uragano Wanda Jordan. Su tacchi altissimi, vestita in modo volgare, apparentemente inadeguata e fuori parte, costringe il regista a farle un’audizione.
Si scatenerà di fronte a Thomas un vortice di energia, sfrontatezza e ambizione, Wanda è disposta a pagare qualsiasi pegno e a compiere qualsiasi metamorfosi pur di venire ingaggiata per la parte della sua quasi omonima (Wanda von Dunajew) nella pièce di Sacher-Masoch/Novachek. E non si fermerà di fronte a nulla pur di ottenerla. Tra regista e attrice, vittima e carnefice, inizia un vertiginoso scambio di ruoli, un gioco elettrizzante di seduzione, potere e sesso tra due pure belve del palco, un duello teatrale in cui si sfumeranno pian piano i confini tra realtà e finzione.
Pian piano le forze in campo si ribaltano rivelando in Wanda una vera dominatrice, lasciando Thomas, e noi spettatori, ostaggio di un finale enigmatico e misterioso; sospesi in una atmosfera a metà tra la brutalità tragicomica di certe tragedie antiche e David Lynch.
Ma Venus in fur di David Ives si potrebbe anche definire una sorta di sexy dark comedy.
La pluripremiata e acclamata pièce di Ives (svariati Tony Award a Broadway), da cui RomanPolanski ha tratto l’omonimo film, debutta in Italia in una mise en scène interessante e contemporanea, di grande impatto.